Potenza-Rosso

La Potenza del Rosso

Nel 2015, dichiarato “anno della luce” dall’UNESCO, si parla molto di fotonica, ovvero delle tecnologie connesse alla luce. E’ opinione diffusa che in questo secolo la fotonica avrà l’importanza e la diffusione che l’elettronica ha avuto nel secolo scorso. In genere si pensa soprattutto al laser ed alle sue applicazioni, ai computer fotonici, all’uso dell’infrarosso per la visione notturna, alle comunicazioni tramite fibra ottica e ad altre cose simili.

Ma poco si parla della grande energia del colore rosso e delle onde lunghe. Il nostro cervello ed i nostri occhi interpretano come colori le diverse lunghezze d’onda della luce che ci arrivano direttamente dal sole e dagli astri o che rimbalzano riflessi o rifratti dalle cose che ci circondano. Poi noi vediamo solo una piccola parte dello spettro della luce, precisamente le onde luminose comprese fra i 400 ed i 750 nanometri. Da 0 a 400, fuori dallo spettro del visibile ci sono gli ultravioletti, mentre fra i 400 ed i 500 nanometri ci sono le varie sfumature di blu, ovvero la luce “fredda”.

L’Eliopompa NS1 sfrutta la luce calda, le onde lunghe delle sfumature del rosso, comprese fra i 600 ed i 750 nanometri, ma anche l’area non visibile degli infrarossi, che arriva ben oltre i 10.000 nanometri. In quella enorme fascia di luce non visibile c’è tutto il calore che serve all’umanità e alle altre creature che vivono sulla terra. Perfino la radiazione di fondo generata alla nascita dell’Universo si trova in questa parte dello spettro luminoso che alla fine sconfina nelle onde radio. Noi dal rosso attingiamo l’energia che ci serve per far muovere i nostri motori e tanto altro si potrà fare semplicemente raccogliendo le onde lunghe. Grande è la potenza del rosso!

Nova Somor debutta al SIAM

Acqua per il Nord Africa: Nova Somor al SIAM in Marocco

Nova Somor farà il suo debutto sui mercati internazionali in occasione del decennale del SIAM (Salon International de l’Agricolture au Maroc), la grande fiera dell’agricoltura che si terrà a Meknes in Marocco dal 28 aprile al 3 maggio 2015. Il flusso di visitatori previsto, fra addetti ai lavori e potenziali clienti diretti è stimato in alcune centinaia di migliaia di persone.

Tutto il nord Africa, e non solo, partecipa ogni anno al SIAM. Le caratteristiche peculiari del nostro sistema termodinamico sono ideali per i territori tropicali e sub tropicali come quelli del Nord Africa, dove l’energia elettrica non è presente ovunque e il problema del sollevamento delle acque dai pozzi è molto sentito.

La presenza quasi costante di tempo soleggiato e l’irraggiamento intenso favoriscono un funzionamento potente e costante della nostra Eliopompa, che si presenterà come un importante competitor nei confronti dei sistemi a gasolio o elettrici alimentati da pannelli fotovoltaici. La robustezza della macchina, la semplicità d’uso e la quasi assente necessità di manutenzione, ne aumentano ulteriormente la competitività rispetto ad altri sistemi di pari prestazioni.

Saremo lieti di ricevere chiunque vorrà venirci a visitare presso lo stand A80 al Pole Agro-Fournitures.

Brindisi al lavoro ben fatto

Brindisi al Lavoro Ben Fatto

Finalmente venerdì sono arrivate le parti del nuovo sistema di sollevamento della Eliopompa NS1. Ce le hanno fabbricate a Fermignano, vicino a Urbino e il fornitore è stato bravo e veloce. Anche se erano già passate le 18, nessuno ha avuto voglia di aspettare lunedì per vedere se il sistema di sollevamento funziona correttamente ed è bello da vedere come nei disegni. In special modo chi le ha disegnate prova la soddisfazione di vedere un’idea sviluppata in un disegno a computer diventare un pezzo di metallo!

Così Luca ed Alessandro dell’ufficio tecnico e Roberto e Maurizio dell’officina prototipi si sono messi subito al lavoro per vedere come sarebbe venuto il sistema montato. E anche io che dovevo andare via son rimasto a fare le foto (d’altro canto, più che serrare un bullone non so fare!). I componenti sono stati portati in un batter d’occhio al tavolo di montaggio e sono stati velocemente assemblati e imbullonati al telaio. Poi l’assieme è stato trasportato in un’altra area dell’officina prototipi dove è stato montato il roll bond, ovvero il componente principale del captatore solare.

Infine si è sperimentato il nuovo sistema di sollevamento che sostituisce il precedente. Anche se all’assieme manca il motore, il coppo in policarbonato ed il carter e soprattutto manca la verniciatura, già si riesce ad avere un’idea e ad immaginare come verrà l’Eliopompa una volta finita. Il sistema è bello e funziona bene e una volta verniciato sarà uno spettacolo. Così ci è scappato anche un bel brindisi con un ottimo passito, un brindisi “al lavoro ben fatto”!

Eliopompa NS1 versione "F"

Ma la cosa più importante è che finalmente abbiamo delle giornate di sole qui a Rimini e così è possibile fare delle prove e dei collaudi del nuovo modello della nostra Eliopompa NS1. Infatti, anche se il nome della macchina è rimasto lo stesso, la versione del sistema è arrivata alla lettera “F”. Poter fare delle prove in condizioni reali e non simulando il calore con phon industriali o altri mezzi è molto importante.

Nova Somor a Cantanzaro

Reti a Sostegno dell’Innovazione

La due giorni di convegni è stata estremamente proficua, sia dal punto di vista della promozione di Nova Somor, che nella raccolta di informazioni utili e anche per la creazione di nuove relazioni. Presso il CNR di Bologna ho potuto conoscere alcune delle persone che lavorano per la rete di servizi a sostegno delle pmi che innovano, che la regione Emilia Romagna sta organizzando da anni. Le ultime misure, come ad esempio il fondo Starter ed il fondo Energia, aiuteranno molte start up innovative ad avviare le loro attività. Molto interessanti anche i programmi all’interno di Horizon 2020, in particolare per Nova Somor potrebbe essere utile partecipare alla misura “Innovatione for small enterprise”.

A Catanzaro, in un incredibile e bellissimo polo universitario incastonato in un paesaggio di verdi colline, piene di pale eoliche e di pecore al pascolo, ho partecipato ad un convegno di tutt’altro taglio. Ho potuto incontrare ed ascoltare professori di diritto, notai, esperti in marketing ed aziendalisti che si sono confrontati sull’evoluzione delle regole per il crowdfunding. La testimonianza che ho portato in merito all’esperienza di Nova Somor è stata molto apprezzata e ha dimostrato, semmai ce ne fosse bisogno, che un’esperienza pratica vale mille teorie.

Per me è stato prezioso conoscere alcuni dettagli delle nuove leggi che estendono la possibilità di raccogliere fondi dalla folla anche alle pmi innovative. Interessanti anche le relazioni sulle ultime frontiere del marketing basate sul “crowd sourcing”, una nuova modalità di produrre e di vendere. Insomma, prendere 4 aerei per un solo viaggio non sarà ecologico, ma è stato molto utile. Nella foto si vede un “personaggio di peso” che ha notevolmente abbassato il livello di eleganza del gruppo dei relatori, ma che in cambio ha portato un contributo di esperienza pratica in un ambito di relazioni e contenuti prettamente teorici.

Nova Somor, Workshop

Nova Somor Vola da Bologna a Catanzaro

Il successo conseguito con l’operazione di equity crowdfunding, concluso alla fine del 2014 sul portale Starsup, sta diventando anche un “volano culturale” che procura a Nova Somor una serie di inviti a portare la propria testimonianza negli ambiti più diversi. I prossimi impegni sono programmati per il 12 ed il 13 marzo 2015.

Il 12 saremo presenti all’evento “Opportunità di finanziamento nel settore Green” Workshop dedicato alle opportunità di finanziamento nel settore delle Energie Rinnovabili che Aster organizza nell’ambito del progetto ENERGEIA. Sarà l’occasione per un dialogo sui principali programmi di finanziamento europei aperti o in via di apertura con un’azione specifica sul settore delle Energie rinnovabili, sul Fondo Energia della Regione, sulle opportunità che arrivano dalla finanza di debito e sui due programmi di sostegno alle nuove idee nel settore Green offerti dalla Climate KIC.

Terminato il lavoro in Romagna, voleremo direttamente in Calabria a Catanzaro per partecipare ad un altro evento dove ci hanno invitato per il 13 mattina. Si tratta del convegno “LA FOLLA E L’IMPRESA”, Un dialogo fra giuristi e aziendalisti sulle nuove dinamiche di co-creazione di valore e di finanziamento dell’impresa.

Il convegno si svolgerà presso il Campus “Salvatore Venuta” dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali e con il patrocinio del Comitato Notarile della Regione Calabria. Le attività culturali sono molto importanti per Nova Somor e l’essere frequentemente invitati ai convegni, eventi e workshop ci aiuta a diffondere le nostre idee e a dare così il nostro contributo al cambiamento ed al miglioramento nei confronti dell’attuale modello economico e sociale.

Nova Somor, Continua lo Sviluppo

Nova Somor Avanza Senza Sosta nel suo Percorso di Sviluppo

Nova Somor procede nel suo percorso di sviluppo come pianificato. Dopo l’avvio dell’azienda il 15 luglio 2014, siamo stati iscritti nel registro speciale delle imprese come start up innovativa il 10 settembre. Poi abbiamo fatto il nostro “debutto in società” prima nel mondo accademico al Musil di Brescia il 10 ottobre e poi sui mercati alla fiera di Ecomondo a Rimini l’8 di novembre. Poi abbiamo affrontato l’impegnativa operazione di equity crowdfunding che si è conclusa positivamente il 31 dicembre.

Oltre che a finanziare il nostro sviluppo, abbiamo acquisito un nuovo socio preziosissimo per il suo approccio al fare impresa, molto simile a quello dei soci fondatori, e per le sue competenze in campo industriale. Ora si sta lavorando per la completa messa a punto della nostra eliopompa e per la sua industrializzazione: pensiamo di doverne produrre molte!

Stiamo procedendo alle prime assunzioni e costituendo un bel team di lavoro. Il nostro prossimo obiettivo nel quale siamo molto impegnati è la partecipazione alla grande fiera SIAM sull’agricoltura che si terrà in Marocco dal 29 aprile al 3 maggio. Stiamo anche organizzando una rete vendita e creando collaborazioni: chi fosse interessato a lavorare con noi ci contatti!

Nova Somor, Nuove Assunzioni

Le Prime Assunzioni in Nova Somor

Creare nuovi posti di lavoro è certamente una delle finalità di Nova Somor. Offrire alle persone opportunità di impiego per noi non è solo un mezzo per fare impresa, ma anche uno degli scopi che ci siamo dati quando abbiamo avviato la nostra start up innovativa. Anche se per ragioni di efficienza e di rapidità nell’azione abbiamo scelto di essere un’azienda profit, ci collochiamo comunque in quello che viene spesso definito “social business”. Per questa ragione nello scegliere le applicazioni della tecnologia abbiamo pensato ad un prodotto di dimensioni ridotte e tutto sommato facile da costruire. E l’abbiamo progettato senza spingere troppo sull’automazione perché vogliamo che rimanga comunque un oggetto da produrre artigianalmente, anche nel contesto di un’industria.

Alcuni componenti certamente saranno costruiti da macchine, sia per ragioni di tecnologia che per ragioni di costo, ma in ogni caso l’eliopompa nel suo complesso sarà assemblata da persone e non da robot. Come start up innovativa godiamo di alcune agevolazioni dovute alle leggi italiane ed è appunto in Italia che vogliamo creare lavoro. E’ in questo Paese che abbiamo deciso di stare e di pagare le tasse. Detto questo, le politiche di espansione di Nova Somor, se l’azienda avrà il successo che prevediamo, si basano solo fino ad un certo punto sull’esportazione di prodotti realizzati in Italia. Troviamo infatti che spostare tonnellate di metallo da un continente all’altro non sia né ecologico e alla fine neanche etico.

Per cui se i nostri prodotti saranno graditi nei mercati americani e sudamericani, in Australia piuttosto che in India, allora produrremo in loco, come previsto nel nostro business plan. Anche le prime serie di eliopompe saranno realizzate in out sourcing, quindi in Italia, ma all’esterno di Nova Somor. Poi, presumibilmente nella seconda metà del 2015, inizieremo ad assumere personale interno per la produzione. In attesa di quel momento, siamo lieti di annunciare la creazione dei primi posti di lavoro per l’ufficio tecnico e l’officina dei prototipi. Stiamo infatti assumendo a tempo indeterminato due persone a tempo pieno e una a part time a Rimini.

Si tratta di personale altamente qualificato, esperto nella progettazione, nella realizzazione di prototipi e nei collaudi. Una delle tre persone sarà dedicata fin dall’inizio all’assistenza post vendita, un servizio di fondamentale importanza per la soddisfazione dei clienti ed imprescindibile quando si realizza tecnologia e prodotti innovativi come accade a Nova Somor. Un’altra figura specializzata lavora indirettamente per noi part time per gli aspetti amministrativi e intanto stiamo lavorando alla creazione di una rete vendita in Italia e all’estero. Può sembrare poco, ma noi lo consideriamo un importante inizio.

Equity Crowdfunding

Completata l’Operazione di Equity Crowdfunding di Nova Somor

E’ la “Curti Costruzioni Meccaniche Spa” di Castel Bolognese l’investitore “professionale” di prestigio che mette il sigillo all’operazione di equity crowdfunding organizzato da StarsUp per Nova Somor. La notizia era trapelata il 20 dicembre a Lugo di Romagna nel corso dell’evento “Finanziare l’innovazione con la banca e oltre” organizzato dall’acceleratore di imprese LugoNextLab Srl, durante il quale Alessandro Curti, patron del gruppo, aveva espresso apprezzamento per il progetto, sottolineando come le imprese mature possono e devono avere un ruolo di impulso nella nascita e nello sviluppo della innovazione frutto del talento italiano.

In precedenza era stato Alessandro Di Maiuta, titolare della Plast Project, a sottoscrivere il 95% del capitale messo a disposizione. Le sue capacità di imprenditore nel campo dell’irrigazione e dell’irrorazione daranno certamente un contributo fondamentale allo sviluppo di Nova Somor. Il completamento della campagna di equità crowdfunding da 250 mila euro è avvenuto il 31 dicembre, ad appena 50 giorni dal suo avvio: un ottimo risultato. Inoltre c’è stato anche un discreto “over funding”, ovvero una decina di persone che non sono riuscite ad investire come avrebbero voluto, il che fa onore al Progetto.

Carlo Piras, responsabile per StarsUp dei rapporti con gli investitori commenta: “ogni giorno impariamo a conoscere meglio le esigenze degli utenti e siamo convinti che con pochi aggiustamenti normativi l’ECF potrebbe entrare presto a regime diventando un utile strumento di politica economica per il Paese. Ci pare che la grande impresa italiana si stia avvicinando con sempre maggiore interesse e convinzione allo strumento e questo è importantissimo perché reca non solo l’apporto di capitale ma anche esperienza manageriale e reti di relazioni, elementi fondamentali per le start-up esordienti”.

Giordano Mancini di Nova Somor dichiara:

“noi abbiamo pianificato fin dall’avvio della nostra start up di utilizzare lo strumento dell’equity crowdfunding ritenendolo affine al nostro modo di concepire l’impresa. Oggi siamo felici di poter comunicare la chiusura positiva della nostra operazione con StarsUp, sperando che serva da esempio ed incoraggiamento ad utilizzare lo strumento dell’ECF per altre start up italiane.”

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#Webinar: Horizon 2020

Il nuovo programma quadro della Comunità Europea, Horizon 2020, avviato nel gennaio 2014, regolerà i finanziamenti europei per i prossimi 7 anni. Molte sono le novità, specialmente per le piccole e medie imprese. Complessi ed interessanti i nuovi indirizzi sulla scorta dei quali verranno erogati i finanziamenti.

Un argomento delicato e articolato in merito al quale non si può improvvisare. Abbiamo intervistato il dott. Paolo Neri della Warrant Group srl, la più grande ed importante azienda italiana che si occupa, con i suoi 140 collaboratori, di finanziamenti pubblici alle imprese.

Anche in questo caso non mancano le domande sulle difficoltà che hanno le aziende nazionali ad accedere ai fondi europei e sui comportamenti dei politici e delle lobby che agiscono in questo ambito.

ecodesign webinar

#Webinar: Ecodesign Oggi

L’ecodesign è alla base di una produzione industriale sostenibile e quindi è anche alla base della bioeconomia. L’80% degli impatti sull’ambiente si generano in fase di progettazione e sono errori in gran parte non rimediabili a valle.

Per questo seminario abbiamo quindi intervistato uno dei massimi esperti nazionali su questo tema: la professoressa Lucia Pietroni, professore associato in disegno industriale nell’ Università di Camerino, dove si tiene ogni anno il più antico master di ecodesign d’Italia, nonché presidente di EcodesignLab, il primo spin-off universitario italiano a trattare i temi dell’ecodesign.

Come accade sempre nei nostri seminari, il tema viene ben approfondito e non mancano gli esempi concreti industriali ai quali ispirarsi. L’intervista tocca anche argomenti “spinosi” in merito alle tipiche difficoltà che si riscontrano nelle collaborazioni fra università ed imprese.

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